Memento Crisi d’impresa e Fallimento 2024
A quasi due anni dall’entrata in vigore del codice della crisi e dell’insolvenza (CCI), questa nuova edizione del Memento esamina e approfondisce tutta la nuova disciplina in vigore dal 15 luglio 2022, senza però dimenticare quella previgente contenuta nella legge fallimentare, che continua ad applicarsi ai fallimenti e alle altre procedure di risanamento e concorsuali pendenti al 15 luglio 2022.Il volume si compone di quattro parti:
Memento Crisi d’impresa e Fallimento 2024
La prima parte affronta la disciplina del CCI, integrata con le novità normative del primo e del secondo correttivo (D.Lgs. 147/2020 e D.Lgs. 83/2022, che attua la direttiva europea insolvency) e quelle del decreto dirigenziale ministeriale del 2021 sulla sua applicazione pratica, recentemente completato dal DM Giust. 21 marzo 2023.Gli istituti e le procedure regolate del CCI sono arricchiti e completati dalle moltissime decisioni della giurisprudenza dottrina più autorevole oltre che dalle diverse prassi operative, quali quelle necessarie per ottenere le certificazioni per accedere agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza. La prima parte è chiusa dal capitolo che tratta gli adempimenti fiscali relativi alla liquidazione giudiziale e alle altre procedure.
La seconda parte è dedicata alle norme e alla giurisprudenza relativa alla disciplina contenuta nella legge fallimentare ossia le procedure di risanamento (quelle previste in caso di sovraindebitamento, accordi di ristrutturazione, il piano di risanamento e il concordato preventivo), fallimento e LCA, compresi gli aspetti fiscali, contabili e penali.
La terza parte riguarda l’amministrazione straordinaria, integrata con le modifiche apportate dal CCI sulla competenza in materia di accertamento dello stato di insolvenza e sulla nomina e disciplina relativa al commissario giudiziale.
La quarta e ultima parte tratta infine gli aspetti internazionali, aggiornata con l’elenco delle procedure a cui si applica dopo l’entrata in vigore del CCI.
Memento Crisi d’impresa e Fallimento 2024 è chiuso da tre indici, due indici per articolo, uno relativo al CCI, l’altro alla legge fallimentare, e un indice analitico, con più di 4.000 parole chiave.
Le principali novità dell’edizione 2024
L’edizione 2024 fornisce il quadro completo dell’assetto normativo attualmente vigente. In particolare la disciplina del CCI è integrata:
negli strumenti di regolazione della crisi: con la norma che permette fino al 31 dicembre 2023 di autocertificare con una dichiarazione i debiti INPS, INAIL e tributari (DL 13/2023 in L. 41/2023);
nella composizione negoziata: con la disciplina sulla rateizzazione delle somme dovute e non versate al fisco e sulla emissione di note di variazione in diminuzione dell’IVA (DL 13/2023 in L. 41/2023);
negli accordi di ristrutturazione: con la nuova disciplina sul cram down per le proposte di transazione fiscale o previdenziale depositate dal 15 giugno 2023 (DL 69/2023 conv. in L. 103/2023);
nell’amministrazione straordinaria: nel Decreto Prodi-bis, è inserita la definizione delle cessione di complessi aziendali non costituenti trasferimento d’azienda (art. 6 DL 131/2023 In L. 169/2023); e nel decreto Marzano è inserita la proroga del termine massimo per l’esecuzione del programma di cessione del complesso aziendale (DL 132/2023 conv. In L. 170/2023);
dalle modifiche apportate dalla riforma Cartabia sul processo civile (D.Lgs. 149/2022);
da un intero capitolo dedicato agli adempimenti fiscali relativi alla liquidazione
